Critics About
Giampiero Malgioglio

- la sua vita da Artista -

 

Silvia Pegoraro

BONALUMI / MALGIOGLIO :  AVVENIRE E DIVENIRE NELLO SPAZIO  OGGETTUALE “andare, dunque, al fondo del problema che permetteil costituirsi delle forme – o delle nonforme .Fissare il divenire degli oggetti attraverso una non-oggettualizzazione degli stessi;realizzare un progetto che sia al tempo stesso situazione e immagine,prima ancora di tradursi in oggetto”. Gillo Dorfles … non è…

Dott.ssa Rosanna Assisa

Giampiero Malgioglio,in arte Gmal,si scopre artista in età matura;ed è una scoperta non solo per se stesso, ma anche per il mondo dell’arte.Egli stesso afferma che “la tela, i pennelli, i colori sono diventati la mia ragione di vita”.L’arte di Gmal è espressione pittorica pura.Pur essendo artista moderno e metropolitano,riesce nelle sue tele ad utilizzare…

Gabriele Simongini

Giampiero Malgioglio. Già il suo pseudonimo d’arte è rapido ed essenziale come quello di un prodotto d’alta tecnologia informatica o militare. E infatti Giampiero Malgioglio è veloce nell’apprendimento tecnico e nell’elaborazione creativa delle sue esperienze, tanto che nell’ambito di un percorso avviato da non molti anni e continuamente in progress i passi in avanti si…

Opere Sportive

Quando lo sport diventa espressione artistica Tiro in porta, secondi di tensione…Goal. Immagini scattanti. Sensazioni fulminee. Emozioni vive. Sono queste le parole più idonee che connotano le tele sportive di Malgioglio, opere che ospitano famose maglie di calciatori al centro della composizione: indiscusse protagoniste. Si nutrono profondamente di quel “popolare” che ha reso famosa la…

Costanzo Costantini

GIAMPIERO MALGIOGLIO, IL NUOVO SCHIFANO? di Costanzo Costantini Viene considerato da taluni il nuovo Schifano. Si chiama Giampiero Malgioglio. E’ nato a Roma, a Vigna Stelluti (Corso Francia), è cresciuto al Prenestino, dove la famiglia si era trasferita. Disegna da quando aveva dodici anni, dipinge dalla adolescenza e dalla prima giovinezza; ora vive e lavora…

Socci

Oscar Wilde scriveva alla fine dell’ottocento che “l’artista è il creatore di cose belle” e che “l’arte tutta, è perfettamente inutile”. Il novecento ha sconfessato il grande scrittore, l’arte ha preso nuove direzioni ed ha indagato la psiche ed i significati più profondi dell’uomo. Ha abbandonato definitivamente l’ornamento, per la ricerca di nuove dimensioni, ed…